Jole Santelli

jole santelli

Jole Santelli was the first female president of Calabria. She was an exceptional symbol of energy, passion and unconditional love for her job and her land. Guided by her outstanding determination and remarkable firmness, she truly believed in a renaissance not only of Calabria but of South Italy as a whole. Moreover, she continued to have confidence in the resources of her land even when her life was at risk due the lung cancer that put an end to her life on the 15th of October in 2020.

“Non ho mai nascosto la mia malattia, non voglio neanche però che essa mi perseguiti”.
Affetta da tempo da un devastante tumore al polmone, Jole Santelli, allora presidente della Regione Calabria, non ha mai cercato di nascondere la sua malattia, ma, a conferma del suo forte carattere deciso e combattivo, dalla fermezza e determinazione straordinarie, non ha neanche lasciato che essa potesse influenzare la sua vita, ponendo limiti al suo impegno politico.

“Quando una persona subisce un attacco così violento alla propria vita – disse in un’intervista al Fatto Quotidiano – quando il dolore fisico si fa radicale e incomprimibile, allora quella persona ha due strade: deprimersi e farsi portare via dalla corrente, scegliere che il destino scelga per lei. Oppure attivarsi, concentrarsi e soprattutto ribellarsi.” Lei scelse la seconda strada, combattendo strenuamente senza mai lasciarsi abbattere. Questa scelta, in qualche modo, riflette l’atteggiamento che ha sempre caratterizzato il suo modo di vivere e fare politica.

Dopo aver conseguito la maturità classica al liceo Bernardino Telesio di Cosenza ed essersi laureata in giurisprudenza nel 1992, specializzandosi in diritto e procedura penale presso l’Università di Roma La Sapienza, iniziò la pratica forense con Tina Lagostena Bassi e successivamente entrò nello studio di Cesare Previti. Aderì da giovanissima al Partito Socialista Italiano. A 25 anni, nel 1994, si iscrisse a Forza Italia e dal giugno del 1996 ha collaborato con l’ufficio legislativo del gruppo di Forza Italia al Senato, per poi passare anche a quello della Camera nel 1998. Con la vittoria alle elezioni regionali del 26 Gennaio 2020 è diventata la prima donna eletta Presidente della Regione Calabria nonché la seconda donna Presidente di una regione dell’Italia meridionale e la prima eletta direttamente dai cittadini, sia in Calabria che in tutto il Meridione. Ha affrontato i suoi otto mesi di governo sempre con il sorriso: credeva nella rinascita della Calabria e dichiarava con orgoglio di essere in cura nel reparto di oncologia di Paola, un piccolo ospedale in provincia di Cosenza. Ha cercato fino alla fine di valorizzare le eccellenze della sanità calabrese, «che annegano come sassolini nello stagno in un mare di incompetenza, clientelismo, ignavia». «Lo so, tante cose non vanno – ammetteva – Io proverò a cambiarle».